Una vita in fuga Recensione. La recensione del film “Una vita in fuga” di Federico Reforgiato. Tratto dal libro biografico di Jennifer Vogel “Flim-Flam Man: The True Story of my Father’s Counterfeit Life”, “Una Vita in Fuga” vede l’esordio di Sean Penn nel
Una vita in fuga Recensione Locandina
doppio ruolo di regista-attore. E’ la sfortunata storia di John Vogel, amorevole padre ma pessimo marito, che spera di vivere una vita avventurosa e piena di soddisfazioni con progetti ambiziosi e idee strampalate. Tali progetti però finiscono sempre per fallire o per coinvolgere personaggi loschi, facendolo costantemente indebitare e – progressivamente – costringendolo ad accettare incarichi illegali per sbarcare il lunario, incarichi che puntualmente creano altri problemi. Così, nonostante l’ottimo rapporto con i figli (soprattutto con la figlia Jennifer), il matrimonio fallisce e inizia una seconda vita fatta di bugie e truffe in altre città. Tutte queste situazioni vengono subordinate al tema principale della storia: il rapporto profondo tra padre e figlia, vissuto da Jennifer dapprima come un sogno (nell’infanzia) e pian piano (dall’adolescenza in poi) arrivando a scontrarsi con la dura realtà della doppia vita del padre. Sean Penn si conferma eccellente attore (ma plauso a tutto il cast, davvero di ottimo livello) e buon regista, calcando la mano sulla drammaticità della storia in un lento e costante deterioramento degli eventi della vita dei protagonisti, dando l’unica “scossa” nella parte della rivalsa della figlia. Forse questa eccessiva drammaticità tende ad “incupire” un pò tutto il film, ma essendo ispirato ad una storia vera non c’è molto da romanzare, viene visto tutto dal punto di vista di Jennifer ed è per questo che il rapporto di John con la moglie (Katheryn Winnick, la “Lagherta”di Vikings), il fratello, il figlio minore e le sue le truffe vengono trattati come argomenti secondari, scelta coraggiosa e in parte vincente. Non un film memorabile, ma comunque una buona opera con alcuni punti decisamente toccanti, supportati anche dall’ottima colonna sonora di Eddie Vedder. (La recensione del film “Una vita in fuga” è di Federico Reforgiato)
LA SCHEDA DEL FILM “UNA VITA IN FUGA” (Flag Day)
Regista: Sean Penn – Cast: Sean Penn, Josh Brolin, Regina King, Dylan Penn, Katheryn Winnick, Eddie Marsan, Hopper Penn, Norbert Leo Butz, Dale Dickey, Bailey Noble – Genere: Drammatico – Anno: 2021 – Paese: USA – Sceneggiatura: Jez Butterworth – Fotografia: Daniel Moder – Durata: 1h 47 min. – Distribuzione: Lucky Red – Data di uscita: 31 Marzo 2022 (Italia) – Il Sito Ufficiale del Film “Una vita in fuga” di Sean Penn
Trama: Una Vita in Fuga, il film diretto da Sean Penn, tratto dal libro biografico di Jennifer Vogel “Flim-Flam Man: The True Soty of My Father’s Countrefeit Life” ed è ispirato a fatti realmente accaduti. Racconta la storia di Jennifer (Dylan Penn), che deve affrontare i problemi causati da un padre che la ama, ma che vive una doppia vita. Suo padre, John Vogel (Sean Penn), oltre a essere un rispettabilissimo genitore, è anche un truffatore o – meglio – il falsario più noto alle forze dell’ordine. Quando Jennifer è solo una bambina, quella che conduce con il padre, le sembra una vita esaltante e piena di avventure, ma crescendo si rende conto che il genitore non è affatto l’eroe che lei sognava durante l’infanzia. È per questo che la ragazza decide di prendere una strada diversa e condurre una vita per conto suo, lontana da John, ma non riuscirà a stare a lungo lontana da lui…
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