UNA FAMIGLIA VINCENTE recensione


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Una Famiglia Vincente Recensione. La recensione del film “Una famiglia vincente” di Mirko Nottoli. Per chi si chiede se campioni si nasce o si diventa la risposta è: si diventa. Prima ancora che nascessero, il padre di Venus e Serena Williams decise per loro che sarebbero diventate due campionesse

Una famiglia vincente Locandina

Una famiglia vincente Locandina

 di tennis e così è stato. Non solo due campionesse, due tra le più grandi tenniste di sempre. Venus vincerà Wimbledon e Serena sarà la migliore di tutte. Profezia avverata. E’ bastato seguire il piano, da egli stilato e seguito alla lettera, e nonostante tutto, all’ apparenza, remasse in direzione contraria: famiglia nera, nata e cresciuta nella città di Compton, contea di Los Angeles, tristemente nota per l’elevato tasso di criminalità (lì è nato il gansta rap), senza grandi possibilità economiche alle spalle. Sembra incredibile a dirsi ma agli inizi degli anni ’90 una ragazza di colore che calcava i campi da tennis veniva ancora guardata con stupore. E sospetto. Il che ci consola, constatare che al di là dell’elezione di Trump e di Berlusconi che vuole fare il presidente della Repubblica, qualche passo avanti in fatto di emacipazione civile l’abbiamo fatto. Un piano, quello di Richard Williams, con tanto di brochures fatte in casa che distribuiva ai vari maestri di tennis, rigoroso, impegnativo, sfibrante. Diversamente da quello che si potrebbe pensare però Richard Williams non è il prototipo del padre padrone che vessa la figlie per ottenere quello che vuole, non è il leviatano crudele che impone la propria autorità con la forza, non è il padre di Agassi, come l’abbiamo conosciuto dal celebre Open, che costringe il figlio a giocare a tennis fino a farglielo odiare, bensì è all’opposto un padre amorevole e amato dalle figlie, che si preoccupa per la loro istruzione e per la loro incolumità, fisica e mentale (se non hanno tutti 10 a scuola non si gioca, dice). O questo è quanto emerge da Una famiglia vincente, un personaggio più unico che raro, forse troppo. La pellicola di Reinaldo Marcus Green sfiora infatti più volte l’agiografia, in termini anche talvolta pacchiani: i Williams sono tutti buoni, bravi, belli e giusti, le figlie vanno tutte bene a scuola, vanno d’amore e d’accordo e non conoscono invidie reciproche mentre l’unico difetto di Richard pare essere solo un eccesso di sbruffoneria che fa comunque simpatia. Se però il film come racconto biografico mostra evidenti limiti in fatto di verosimiglianza, scoprendo i reali intenti in modo smaccatamente ingenuo, funziona sicuramente meglio come apologo morale, come celebrazione simbolica dell’etica del lavoro, dell’umilità, dell’educazione, della serietà contrapposta all’arrivismo, al denaro facile, a vite che si bruciano in fretta. Perchè, diciamolo, a noi, l’apologo morale, piace, così come ci piace la retorica quando non è ipocrita, quando non ha secondi fini e serve a veicolare principi positivi. Progetto fortemente voluto da Will Smith, produttore e interprete perennemente in scena, premiato qualche giorno fa con il Golden Globe come miglior attore protagonista. Meritato? Boh.  (La recensione del film “Una famiglia vincente” è di Mirko Nottoli)

Una Famiglia Vincente Foto Recensione
Una Famiglia Vincente – Foto- Recensione

LA SCHEDA DI “UNA FAMIGLIA VINCENTE” (King Richard)

Regista: Reinaldo Marcus Green – Cast: Will Smith, Jon Bernthal, Liev Schreiber, Aunjanue Ellis, Saniyya Sidney, Tony Goldwyn, Demi Singleton, Andy Bean, Kevin Dunn, Craig Tate – Genere: Drammatico – Anno: 2021 – Paese: USA – Sceneggiatura: Zach Baylin – Fotografia: Robert Elswit – Durata: 2h 24 min – Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia – Data di uscita: 13 gennaio 2022 (Italia) – La pagina ufficiale del Film

Trama: Una Famiglia Vincente – King Richard, film diretto da Reinaldo Marcus Green, racconta la storia delle due superstar del tennis, Venus e Serena Williams, tramite la figura del padre, Richard Williams (Will Smith), che sin dall’infanzia è stato il loro allenatore. La famiglia Williams viveva a Compton, malfamato quartiere di Los Angeles ad alto tasso di criminalità. Sin da quando erano bambine, Richard ha deciso che le figlie avrebbero auto un futuro da tenniste e, nonostante non avessero preparazione alcuna, ha iniziato ad allenarle. Con nessuna conoscenza dello sport, l’uomo si è impegnato a formarle, convinto che un giorno le sue bambine sarebbero potute diventare due delle tenniste migliori della storia…

UNA FAMIGLIA VINCENTE – TRAILER ITALIANO

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