– SOUND OF FREEDOM | recensione | film


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Sound of freedom Recensione. La recensione del film “Sound of freedom” a cura di Claudio Montatori. Sarà nelle principali sale cinematografiche italiane il 19 e 20 febbraio, presentato come un evento, Sound of Freedom – il canto della libertà, del regista

Sound of freedom Recensione Poster

Sound of freedom Recensione Poster

messicano Alejandro Monteverde, un film ispirato a una storia vera e che arriva da noi corredato di grandi polemiche. Racconta la storia di Tim Ballard, un agente Federale che dopo aver salvato un ragazzino da spietati trafficanti di bambini, scopre che la sorellina è ancora prigioniera e decide di imbarcarsi in una pericolosa missione per salvarla. Con il tempo che stringe e fronteggiando numerosi ostacoli, lascia il lavoro e si addentra nella giungla colombiana, mettendo a rischio la sua stessa vita pur di liberarla da un destino peggiore della morte (così la sinossi ufficiale). Le polemiche cui facevamo accenno hanno prodotto il successo straordinario che il film ha ottenuto in patria, battendo al botteghino, nel luglio scorso, film di grande richiamo del calibro di Barbie, per dirne uno. Sembra che dietro questo successo ci sia anche la mano dell’ineffabile Donald Trump, ex presidente USA che ora ci riprova, il quale pare abbia riempito pullman di gente per la proiezione del film in un suo Golf Club. Se poi aggiungiamo che in America il film è stato distribuito da Angel Studios, organizzazione vicina alla chiesa mormone che produce film a sfondo religioso, e che molti che a vario titolo hanno partecipato alla creazione del film sono sostenitori del MAGA, Make America Great Again (di cui Trump si è fatto paladino), compreso Jim Caviezel cha nel film interpreta Tim Ballard, e ancora aggiungiamo che tra i sostenitori c’è Mel Gibson, autore di La Passione di Cristo (protagonista Caviezel), che in quanto a fanatismo religioso non è secondo a nessuno, allora ci rendiamo conto di come le polemiche siano un prodotto ricercato da tutta l’operazione, che vede la destra oltranzista americana schierata, e che ha determinato il successo così clamoroso del film. Non basta, Jim Caviezel, ottimo interprete, bisogna dirlo, sostiene di lavorare (supponiamo a tempo indeterminato) non per Hollywood ma nientemeno che per DIO (non è un acronimo tipo DIA, no è proprio Lui, l’Altissimo), e via così. Il film, astutamente, non fa alcun cenno a questioni religiose e dunque preso in sé è un onesto prodotto di stampo hollywoodiano, diciamo un parente povero, ma dignitoso, dei film di Tom Cruise, con una tensione che cattura l’attenzione degli spettatori e solleva un problema reale, quello dell’orrendo traffico dei minori rapiti da organizzazioni criminali e rivenduti per soddisfare le pulsioni di beceri pedofili in giro per il mondo. Solo in Italia scompaiono circa 4000 bambini l’anno e solo un quarto fa ritorno. Efficace nel racconto di una storia realmente accaduta al vero Tim Ballard, ex agente federale che si è messo in proprio nella lotta contro i trafficanti di minori, anche lui vicino a Trump e quindi oggetto di critiche, anche per i suoi metodi non proprio condivisibili, almeno così si dice, nel suo opporsi alla criminalità. Ma forse, quando si tratta di bambini è difficile mantenersi misurati nelle reazioni. In Italia il film è stato presentato alla stampa il 28 gennaio scorso in varie città, e nella sala grande del cinema Adriano a Roma, gremita fino all’inverosimile ha stappato lacrime e applausi alla fine della proiezione, preceduta da una breve presentazione di Federica Picchi Roncali, una gentile signora con cui abbiamo poi potuto scambiare qualche parola, fondatrice e amministratore di Dominus (sempre Lui) Production Group che distribuisce il film nel nostro paese e che si occupa tra l’altro di portare all’attenzione del pubblico film di rilevanza sociale.  (La recensione del film “Sound of freedom” è a cura di Claudio Montatori)

Una scena tratta dal film “Sound of freedom” di Alejandro Gomez Monteverde – Recensione / Analisi

LA SCHEDA DEL FILM “SOUND OF FREEDOM” (Sound of freedom)

Regista: Alejandro Gomez Monteverde – Cast: Jim Caviezel, Mira Sorvino, Bill Camp, José Zúñiga, Kurt Fuller, Eduardo Verástegui, Gerardo Taracena, Scott Haze, Ariel Sierra, Gary Basaraba, Manny Perez, Javier Godino, James Quattrochi, Gustavo Sánchez Parra – Genere: Azione – Anno: 2024 – Paese: USA – Sceneggiatura: Rod Barr, Alejandro Gomez Monteverde – Fotografia: Gorka Gómez Andreu – Durata: 2 h 15 min – Distribuzione: Dominus Production Data di uscita: 19 Febbraio 2024 – Il sito ufficiale del film “Sound of freedom” di Alejandro Gomez Monteverde

Trama: Sound of Freedom, film diretto da Alejandro Gomez Monteverde, racconta una storia vera, quella di Tim Ballard (Jim Caviezel) un ex agente federale, che scegli di diventare un vigilante. Dopo aver salvato un bambino dalle grinfie di alcuni trafficanti di esseri umani in America Latina, Tim scopre che la sorella del piccolo è ancora prigioniera. Decide quindi lasciare il suo lavoro per di provare a salvarla, intraprendendo una pericolosissima missione. Addentrandosi nella giungla colombiana, mette a rischio la sua stessa vita pur di liberare lei altri bambini ed evitare loro un terribile destino…

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