– Michael Caine, addio al cinema: “Vado in pensione, è la volta buona” (News)


Michael Caine ha confermato di aver dato addio al mestiere di attore dopo aver dichiarato un mese fa di esser “più o meno andato in pensione”. Novant’anni, di cui 66 passati recitando, il due volte premio Oscar ha confermato alla Bbc che “stavolta è la volta buona”. “Ho deciso. Ho fatto un film da protagonista (The

Great Escaper) e ricevuto incredibili recensioni. Cosa potrei fare di meglio?”, ha dichiarato la star. Michael Caine: “Mia preoccupazione arrivare vivo a pranzo”. Michel Caine, all’anagrafe Michael Micklewhite, ha ammesso: “Le uniche parti possibili sono quelle del novantenne. Al massimo di un 85enne, non sarò più protagonista. Così mi sono detto ‘meglio lasciare adesso’. Ho 90 anni. La mia preoccupazione è di arrivare vivo all’ora di pranzo”.

Dubbi sul pensionamento. Caine aveva già in passato annunciato piani per la pensione e che “The Great Escaper” sarebbe stato il suo ultimo film. L’annuncio arriva però a poche settimane dalle dichiarazioni rilasciate al “Guardian”, in cui l’attore inglese aveva ventilato la possibilità di interpretare Charles Darwin in una produzione in programma nel 2024.

L’ultimo ruolo. In “The Great Escaper” di Oliver Parker, Caine ricopre il ruolo di Bernard Jordan, il veterano della Royal Navy che nel 2014 scappò da una casa di riposo del Sussex per partecipare alle cerimonie per i 70 anni dello sbarco in Normandia. Michael nel film recita accanto a Glenda Jackson, l’attrice e parlamentare laburista morta a giugno, e a John Standing, quest’ultimo nel ruolo immaginario di un pilota della Raf che stringe amicizia con il vecchio Bernard sul traghetto che li sta portando in Francia.

Le idee politiche. Caine aveva recitato la prima volta con Glenda Jackson nel 1975 in “Una romantica donna inglese” e aveva dichiarato che andavano abbastanza d’accordo, anche se lui non condivideva le sue idee di sinistra. “E’ un’estremista. Non le piace farsi vedere con me perché sono ovviamente ricco e non un socialista”, aveva spiegato aggiungendo di aver votato per l’allora premier Tony Blair.

Mezzo secolo di Oscar. Insieme a Jack Nicholson e a Paul Newman, Michael Caine è uno dei pochi attori a essere stati candidati ai premi Oscar per film prodotti in cinque decenni: dagli anni sessanta agli anni duemila. L’attore ne ha vinti due Oscar nella sua lunga carriera: nel 1986 per “Hannah e le sue sorelle” di Woody Allen e poi nel 1999 per 2Le regole della casa del sidro”, in entrambi i casi come miglior attore non protagonista.

Il sodalizio con Nolan. Più di recente ha interpretato Alfred Pennyworth, il maggiordomo di Bruce Wayne/Batman nella trilogia del cavaliere oscuro diretta da Christopher Nolan, un regista con cui ha lavorato anche in “The Prestige” (2006), “Inception” (2010), “Interstellar” (2014), in un cammeo vocale in “Dunkirk” (2017) e in “Tenet” (2020). (dal tgcom)

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