– Margherita Buy con “Volare” si “butta” nella sua prima regia: il debutto alla Festa del Cinema di Roma (News)


Con “Volare” Margherita Buy si “butta” nella sua prima regia. Il debutto alla Festa del Cinema di Roma dove l’attrice ha presentato il suo primo film in cui è sia sul set sia dietro la macchina da presa, dirigendo un cast corale con la presenza di tantissimi attori, della figlia Caterina De Angelis, Anna Bonaiuto, Giulia

Michelini, Euridice Axen, Francesco Colella, Roberto De Francesco, Maurizio Donadoni, Pietro Ragusa, con la partecipazione di Massimo De Francovich e con l’amichevole partecipazione di Elena Sofia Ricci. Per sè la neo regista ha scelto un personaggio con tutte quelle caratteristiche, che hanno contraddistinto tanti suoi ruoli, i vezzi, gli impacci, le pause, le ansie e gli smarrimenti.

La trama. Margherita Buy è Anna Bettini, un’attrice popolare e amata con una fobia abbastanza comune: quella di volare. E’ inevitabile che questo suo handicap le crei non pochi problemi professionali. Uno su tutti: le propongono un ruolo da protagonista, deve salire però su un maledetto aereo per la Corea dove l’aspetta il più noto regista di quel paese. Ma lei non ce la fa a volare e, ad avvantaggiarsi, sarà la collega – antagonista Elena Sofia Ricci. L’aviofobia poi va a toccare anche il suo privato: sua figlia (interpretata dalla vera figlia Caterina De Angelis) sta per trasferirsi in California per studiare, lei vorrebbe tanto accompagnarla insieme all’ex marito, ma le riesce impossibile nonostante tutti i tentativi. Da qui la decisione di iscriversi a un corso all’aeroporto di Fiumicino. Riuscirà a vincere la sua paura?

Un film divertente. “Con Doriana Leondeff e Antonio Leotti abbiamo scritto un testo, a nostro parere divertente, che racconta una delle paure più diffuse al mondo: quella di volare. La speranza è che attraverso la storia di questi personaggi e delle loro paure il pubblico possa riconoscersi e sorridere delle proprie fragilità”, racconta la regista alla Festa del Cinema di Roma e sulla sua esperienza da regista dice: “Mentre devo confessare, che questa esperienza alla regia mi è piaciuta. Mi sono divertita a dirigere e a parlare a delle persone che sanno già cosa devono fare, anzi che migliorano quello che tu avevi immaginato. Comunque Volare poteva benissimo essere una serie, l’avevo immaginata così, ma non ci sono state le forze economiche per farla”.

Tra i personaggi anche un critico cinematografico. E’ vero, mi sono un po’ divertita nel mettere in scena un critico cinematografico. Nei primi anni della mia carriera di un critico vero ero addirittura terrorizzata. Per me aveva preso il posto della figura del padre severo. Per quanto riguarda invece i registi, va detto che ho cercato di fare esattamente il contrario di molti di quelli che mi hanno diretto. Tra questi c’era anche chi faceva capire: il potere sono io e si fa come dico io. Così pur essendo una nevrotica, un’ansiosa, mi sono imposta di non prevaricare mai”.

Accanto alla figlia. “Con Caterina è stato tutto naturale. Quello sguardo che ha con me non avrei potuto trovarlo mai negli occhi di qualsiasi altra attrice”. Ci sono registi che hanno visto Volare? “Marco Bellocchio l’ha visto e lo ha anche commentato a modo suo in quanto è uno dei produttori ed è stato anche complice. In grande segreto – spiega poi Buy – lo ha visto anche Nanni Moretti che domani lo vuole al suo Sacher, ma confesso: non so assolutamente cosa ne pensa”. Il film, in sala a febbraio con Fandango, è una produzione Kavac Film, Maremosso, IBC Movie, Tenderstories con Rai Cinema, in collaborazione con Ita Airways, prodotto da Marco Bellocchio, Beppe Caschetto, Simone Gattoni, e da Ada Bonvini, Luca Lucini, Lorenzo Ulivieri, Stefano Quaglia, Malcom Pagani, Moreno Zani. Nel cast, oltre Margherita Buy, Anna Bonaiuto, Giulia Michelini, Euridice Axen, Francesco Colella, Roberto De Francesco, Maurizio Donadoni, Pietro Ragusa e la partecipazione di Massimo De Francovich e di Elena Sofia Ricci.

Il corso “Voglia di volare”. L’idea del film nasce dalla partecipazione della Regista al corso ‘Voglia di volare’, organizzato da ITA Airways per aiutare a superare la paura di volare. L’opera racconta la vicenda di un’attrice il cui futuro personale e professionale e’ legato alla necessita’ di salire su un aereo e superare i propri timori riguardo il volo. Il corso “Voglia di volare” e’ stato pensato proprio a questo scopo, per aiutare non solo chi non ha mai preso un aereo, ma anche i passeggeri occasionali per cui un volo rappresenta sempre uno stress fisico e psicologico. Il corso, della durata di due giorni, prevede infatti la possibilita’ di: sperimentare un simulatore di volo; approfondire le tematiche psicologiche legate alla paura di volare; incontrare un Comandante ITA Airways e il personale di volo per approfondire tematiche aeronautiche; effettuare un volo ITA Airways accompagnati dallo staff della Compagnia; beneficiare di un anno di assistenza post-corso su tutti i voli ITA Airways

In quale struttura si tiene e quando si svolge il Festival. La Festa del Cinema di Roma di svolge presso l’Auditorium Parco della Musica e durerà fino al 29 ottobre. La diciottesima edizione della kermesse vede tante donne in pista da Paola Cortellesi con “C’è ancora domani”, primo film del Concorso a Roberta Torre con “Mi fanno male i capelli” con Alba Rohrwacher e Filippo Timi. Tra gli italiani in concorso anche “Holiday” di Edoardo Gabriellini. (dal tgcom24)

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