KILL YOUR FRIENDS (Recensione)


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La recensione del film “Kill your friends” di Rosalinda Gaudiano. Siamo alle soglie del 2000 e nella Londra della fine degli anni ’90 i gruppi musicali, boy band, pop e rock sono in continua ascesa. Steven Stelfox (Nicholas Hoult) è un giovane

Kill Your Friends Recensione e Locandina

Kill Your Friends Recensione e Locandina

manager dallo sguardo inquietante. Preso in considerazione da un produttore discografico omosessuale, Stelfox conquista abbastanza presto un posto di prestigiosa rilevanza nel gruppo di lavoro, ma il ragazzo, ambizioso ed avido, mira a diventarne il capo. Tratto dal romanzo di John Niven, che qui firma la sceneggiatura a quattro mani con Daniel Barker, “Kill your friends” è un viaggio nei meandri più oscuri e abietti dell’animo umano incarnato da un formidabile Nicholas Hoult, maschera del cinico Steven. Stelfox si spaccia per eccellente conoscitore musicale, capace di scoprire nuovi talenti emergenti, ma in soldoni, quest’aspirante capo manager s’intende di musica quanto un asso di picche ed ha una sconcertante insofferenza per le boy band, proposte musicali emergenti. L’uomo però ha un’abilità che altri suoi colleghi non possiedono: è diabolico nel far credere che la sua opinione abbia sostanza e validità. Sicuro di essere ormai nelle grazie del suo produttore, si vede soffiare sotto il naso la nomina a capo, cosa che scatenerà in lui comportamenti schizoidi e violenti. Montando la scena nell’avvincente mondo musicale britannico, Owen Harris glissa con sorprendente sarcasmo sul versante affabulatorio e grottesco del dramma psicotico dell’orrore. Le contraddizioni e le angosce del sistema di vita del mondo musicale nella Londra fine anni ’90 girano tutte intorno ad eccessi smoderati di droga e di sesso, comportamenti che trascinano i personaggi in festini squallidi, costretti come da una forza superiore a dilaniarsi vicendevolmente. “Kill your friends” incalza con ritmo tenace in un eccellente ritratto di un uomo schizoide e malefico, affranto da manie di onnipotenza che non fa altro che accumulare efferatezze agghiaccianti ed inaudite, con tensioni spettacolari non prive di risvolti ironici e grotteschi fino all’apoteosi del dramma. Stelfox, anche se pecca di inesperienza, ha una mente talmente diabolica che ben nasconde dietro uno sguardo da bravo ragazzo, che mette nel sacco anche il poliziotto, suo malgrado compositore dilettante, incaricato delle indagini sul misterioso omicidio del caro amico di Steven appena nominato capo al suo posto. Con “Kill your friends”, supportato da una colonna sonora straordinaria, il cinismo, l’arrivismo e la crudeltà psicotica sono di scena, in un turbine di un’umanità che fa dell’arte musicale il fine ideale ed economico, ma ammantata da un medesimo intento dissacratorio e scomposto nella vita reale. Owen Harris arriva al punto giusto. L’io narrante gioca alla perfezione con il rigore della drammaticità psicotica del protagonista, mantenendo elementi di inquietudine e persino d’angoscia. “Kill your friends” riesce a cristallizzare un orizzonte estetico e morale dissacratorio, in cui la musica è la regina triste circondata da sudditi afflitti da temibili e spettacolari conflitti di gerarchia di potere. Un saggio esemplare di cinema splatter che riesce anche ad essere un dramma psicologico tenace e spiazzante nella vittoria della lucida follia. (La recensione del film “Kill your friends” è di Rosalinda Gaudiano)

Kill your friends è disponibile in Streaming su

LA SCHEDA DE “KILL YOUR FRIENDS” (Kill Your Friends)

Regista: Owen Harris – Cast: Nicholas Hoult, James Corden, Georgia King, Jim Piddock, Joseph Mawle, Craig Roberts, Dustin Demrin-Burns, Bronson Webb, Ella Smith, Ed Skrein, Tom Riley, Kurt Egyiawan, Hugh Skinner, Moritz Bleibtreu – Genere: Commedia – Anno: 2015 – Paese: Gran Bretagna – Sceneggiatura: John Niven – Fotografia: Gustav Danielsson – Durata: 1h 43 min – Distribuzione: StudioCanal – Data di uscita: 20 Gennaio 2022

Trama: Kill your friends, diretto da Owen Harris e tratto dal bestseller omonimo di John Niven, vede protagonista un talent scout ossessionato dal mondo dello showbiz. Londra, seconda metà degli anni ’90; la scena musicale è ricca di nuovi talenti che riescono a conquistare in breve tempo il mercato globale. Steven Stelfox (Nicholas Hoult), un giovane ragazzo scaltro e determinato, viene scelto da un influente produttore discografico per selezionare esordienti da lanciare su larga scala. Alimentato da una implacabile sete di potere, ambizione e da uno strabiliante intuito in fatto di musica, Steven tenta di farsi strada come può nella fitta giungla del mondo dello spettacolo di cui, a poco a poco…

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