Cinema4Stelle

cominciata nel 1978, Halloween Kills continua  a narrare la storia di Laurie Strode e della cittadina di Haddonfield, dove le stragi provocate dall’assassino mascherato non accennano ad avere fine. Dopo essere stato rinchiuso nel seminterrato di casa Strode, avvolto dalle fiamme, alla fine del primo film, Myers riesce nuovamente a sopravvivere

La Locandina di Halloween Kills

riprendendo la sua scia di sangue. La notte è sempre la stessa, ma stavolta saranno i sopravvissuti agli eventi del famoso halloween del 1978 che cercheranno di contrastare Michael e la sua furia omicida. Diretto nuovamente da David Gordon Green (che dirigerà anche la pellicola finale della nuova trilogia prevista per ottobre 2022) Halloween Kills fa il suo dovere, ma a metà rispetto al primo film girato da Green: intrattiene, ma senza stupire, rimanendo sulle sue e non approfondendo la storia di Michael o dei sopravvissuti al massacro di quarant’anni prima. Pieno di ammiccamenti ai film precedenti, desideroso di offrire una chiave di risoluzione al mistero legato dietro alla resistenza sovrumana di Myers, il film si perde nella monotona successione di omicidi cruenti, che ormai annoiano più che inorridire. Non mancano sprazzi di regia avvincenti, ma il risultato è sempre lo stesso da quarant’anni: una caccia al killer che non ha mai fine. Privo di qualsivoglia senso del terrore, film di questo calibro vanno bene per una serata standard tranquilla e rilassante, dove l’orrore è quello che già ci si aspetta e l’effetto nostalgia è ai massimi livelli. (La recensione del film “Halloween Kills” è di Tommaso Di Pierro)