La recensione del film Una Figlia a cura di Claudio Montatori. Sembra una storia estrema quella che racconta Ivano De Matteo, perfino troppo estrema. Poi leggi le cronache guardi la tv e ti rendi conto che viviamo immersi nel racconto quotidiano di storie estreme, davvero troppo estreme, di cui sono protagonisti adolescenti così capaci di odiare a tal punto da non riuscire a controllare le proprie azioni. È quello che accade a Sofia, la protagonista femminile di Una Figlia l’ultimo film di De Matteo che continua ad esplorare il rapporto tra genitori e figli.
L’adolescente Sofia (Ginevra Francesconi) è stata cresciuta amorevolmente da Pietro, suo padre (Stefano Accorsi), soprattutto dopo che una malattia si è portata via sua madre lasciando un vuoto che la ragazza non ha mai saputo colmare, neppure adesso che, dopo cinque anni vissuti quasi in simbiosi con sua figlia Pietro ha stretto una relazione con l’infermiera che aveva assistito sua moglie durante a malattia, Chiara (interpretata da Thony) che entra a fatica nel ruolo di madre adottiva. Nonostante gli sforzi di quest’ultima per farsi accettare da Sofia, i rapporti sono molto difficili tra le due, la ragazza è gelosa del padre, con cui aveva condiviso il lutto, e ora sente Chiara come un’intrusa. Così una sera durante un litigio Sofia uccide Chiara con un atto quasi involontario che la porterà a vagare per le strade con la mente annebbiata.
Non abbiamo svelato niente, sono solo le prime scene di Una Figlia, e ora l’obiettivo di De Matteo per un po’ si sposta su un altro soggetto, Pietro, che deve affrontare una realtà straziante all’interno della quale è difficile trovare il giusto equilibrio, e ora che sua figlia ha confessato non vuole vederla. Ma se un figlio prima o poi smette di essere figlio, un padre resta padre per sempre, come suggerisce lo stesso Pietro.
Tratto dal romanzo di Ciro Noja “Qualunque cosa accada”, Una Figlia è un dramma molto complesso, che affronta molti temi e mescola generi cinematografici, il crime, che si svolge all’interno di una famiglia, dove la casa ha un suo ruolo come contenitore di un rapporto di convivenza difficile, sottovalutato, dove Sofia si sveglia gemendo da uno dei suoi incubi notturni e sente gemere di piacere Chiara nella stanza troppo vicina alla sua, dove un tempo giaceva sua madre.
Il genere psicologico dove l’elaborazione del lutto, il rapporto genitori-figli, la gelosia e il senso di abbandono si intrecciano sia in Sofia che arriva a compiere l’omicidio, e poi nel padre che deve ritrovare un equilibrio che lo riavvicini a sua figlia, la capacità di perdonare.
E infine il genere carcerario che per buona parte del film ci racconta del percorso di Sofia, dal trauma dell’impatto brusco con l’apparato repressivo, al tentativo di recupero all’interno delle strutture carcerarie predisposte.
Sia la regia che la sceneggiatura (dello stesso De Matteo e della sua compagna Valentina Ferlan) sono molto ben equilibrate e sobrie, perfino troppo forse, talvolta si ha la sensazione di un distacco eccessivo. Bravi gli attori, tutti, Stefano Accorsi naturalmente, e soprattutto Ginevra Francesconi. (La recensione del film Una Figlia è a cura di Claudio Montatori)

LA SCHEDA DEL FILM UNA FIGLIA (t.o. Una Figlia)
Regista: Ivano De Matteo – Cast: Stefano Accorsi, Ginevra Francesconi, Michela Cescon, Thony, Toni Fornari, Beatrice Puccilli, Barbara Chiesa, Anita Pititto – Genere: Drammatico – Anno: 2025 – Paese: Italia – Sceneggiatura: Valentina Ferlan, Ivano De Matteo – Fotografia: Giuseppe Maio – Durata: 1 h 43 min – Distribuzione: BIM Distribuzione – Data di uscita: 24 Apile 2025 – Il sito ufficiale del film Una Figlia di Ivano De Matteo
Trama: Una Figlia, il film diretto da Ivano De Matteo, vede protagonista Pietro (Stefano Accorsi), un uomo di mezza età con un grande dolore alle spalle: la morte di sua moglie che lo ha lasciato solo con la loro figlia. Non ha avuto tempo per il dolore perché ha dovuto occuparsi di lei crescendola con amore e dedizione in un rapporto esclusivo, totalizzante, in cui uno curava le ferite dell’altro attraverso le proprie. Quando, dopo qualche anno, proverà a rifarsi una vita con una nuova compagna, non tutto andrà come sognato: la reazione di sua figlia sarà esplosiva e Pietro sarà messo a dura prova…
GUARDA IL TRAILER UFFICIALE DI UNA FIGLIA:
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