– TUTTA LA BELLEZZA E IL DOLORE film recensione


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Tutta la bellezza e il dolore Recensione. La recensione del film “Tutta la bellezza e il dolore” di Tommaso Di Pierro. Arte e dolore si fondono insieme nel nuovo documentario della regista Laura Poitras, Tutta la bellezza e il dolore, vincitore del Leone d’oro alla 79ª Mostra internazionale d’arte

Tutta la bellezza e il dolore Recensione Poster

Tutta la bellezza e il dolore Recensione Poster

cinematografica di Venezia. Le vicende di questo stupendo documentario trattano della battaglia ingaggiata dalla fotografa Nan Goldin contro la famiglia Sackler, responsabile dell’epidemia di ossicodone che ha provocato mezzo milione di morti negli Stati Uniti. Non è la prima volta, e di certo non sarà l’ultima, che la regista si interessa a documentare le vite di personaggi dissidenti, da Edward Snowden in Citizenfour (2014) a Julian Assange in Risk (2016). Come sempre alle vicende personali del/della protagonista si intreccia il fatto politico, questa volta sotto forma di un ammaliante racconto per immagini in cui attivismo e contestazione si fondono appunto con le trasgressive fotografie della Goldin; un modo per lei di rivivere la sua vita e raccontare la sua storia di eterna ribelle. Tutta la bellezza e il dolore è l’esempio perfetto del film denuncia contro un potere oppressivo difficile da combattere e da vincere, ma contro cui bisognerebbe sempre schierarsi. Uno scontro, quello di Nan, che ha origini lontane, fin dalla sua adolescenza, dal suo modo di vivere ritenuto scandaloso e anticonformista durante la permanenza nell’East Village di New York, tra gay, drag queen e droga, da cui negli anni ’80 nascerà il celebre slide show The Ballad of Sexual Dependency. E la fotografia in questo film, come la contestazione, diventa ragione per esistere e per manifestare se stessi contro lo stigma e la negazione, mentre i potenti, profittando sul dolore delle persone, vorrebbero ridurre tutti al silenzio. Un documentario intimo e pieno di forza vitale, una furia commovente capace di superare barriere impenetrabili grazie allo spirito artistico e feroce di una donna straordinaria quanto l’arte che ci ha donato. (La recensione del film “Tutta la bellezza e il dolore” è di Tommaso Di Pierro)

Una scena del film “Tutta la bellezza e il dolore” di Laura Poitras – Recensione.

LA SCHEDA DEL FILM “TUTTA LA BELLEZZA E IL DOLORE” (All the Beauty and the Bloodshed)

Regista: Laura Poitras – Genere: Documentario – Anno: 2022 – Paese: USA – Fotografia: Nan Goldin – Durata: 1h 57 min – Distribuzione: I Wonder Pictures – Data di uscita: 12 Febbraio 2023 – Il sito ufficiale del film “Tutta la bellezza e il dolore”

Trama: Tutta la bellezza e il dolore, film diretto da Laura Poitras, è la storia dell’artista e attivista di fama internazionale Nan Goldin, raccontata attraverso diapositive, dialoghi intimi, fotografie rivoluzionarie e rari filmati, della sua battaglia per ottenere il riconoscimento della responsabilità della famiglia Sackler per le morti di overdose da farmaco. Il film intreccia il passato e il presente di Goldin, l’aspetto profondamente personale e quello politico, dalle azioni del P.A.I.N. presso rinomate istituzioni artistiche alle immagini di amici e colleghi catturate da Goldin, passando per la devastante Ballad of Sexual Dependency e la leggendaria mostra sull’AIDS Witnesses: Against Our Vanishing del 1989, censurata dal National Endowment for the Arts…

TUTTA LA BELLEZZA E IL DOLORE – TRAILER

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