La recensione del film Tre Amiche a cura di Claudio Montatori. Amore, fedeltà, tradimento e soprattutto un’incrollabile amicizia sono i quattro elementi che compongono Tre Amiche, del regista francese Emmanuel Mouret, dove il dramma e la commedia, mescolati abilmente, vengono attraversati con leggerezza dalla tragedia, in una storia, fatta di più storie, tutta al femminile. Non tutta in verità, gli uomini ci sono ma respirano poco e male, chi tradisce per amore e chi per amore muore. Anelli deboli.
Tre Amiche | Recensione | Poster
Alice (Camille Cottin) vive un rapporto di coppia sereno e appagante, Rebecca (Sara Forestier) vive un rapporto appagante con un uomo sposato di cui dice poco alle amiche del cuore, e Joan (India Hair) che confida ad Alice di non essere per niente appagata, di non amare né desiderare più il suo Victor (Vincent Macaigne) e si sente in colpa perché sa che invece lui è completamente perso senza di lei e teme di fargli troppo male. Per cercare di consolarla Alice le confida che neanche lei è profondamente innamorata di Eric (Grégoire Ludig), suo marito, ma che proprio per questo il loro rapporto funziona alla grande, il non essere troppo coinvolti sentimentalmente rende più sereni, dice, quello che non sa è che il misterioso amante di Rebecca è proprio il suo Eric.
Tre Amiche è un film sulle conseguenze dell’amore, vissuto in tre modi diversi dalle tre protagoniste la cui vita si complicherà quando Victor, in seguito alla confessione di Joan, disperato, morirà a causa di un’incidente stradale, ma per “rivivere” come fantasma diventando la voce narrante in campo e fuoricampo (più di così…) di tutta la vicenda.
Le Tre Amiche vivranno nuove avventure amorose, perché infondo l’amore non puoi decidere come viverlo, lo si vive e basta con tutte le conseguenze che ne possono scaturire.
Quello che ci piace in Tre Amiche è l’intreccio di amori e di personalità, vicine nella vita e diverse nel modo di viverla. Un film che più francese di così non sarebbe possibile, ci sono echi di Rohmer, di Truffaut e della tradizione letteraria dei nostri cugini d’oltralpe.
Camille Cottin, Sara Forestier e India Hair, ben dirette da Emmanuel Mouret, sono bravissime e reggono tutto il film alla perfezione.
Ci conquista meno il fantasma di Victor, un elemento troppo fantastico in una sceneggiatura (dello stesso regista e di Carmen Leroi) per il resto sobria ed elegante. (La recensione del film Tre Amiche è a cura di Claudio Montatori)
LA SCHEDA DEL FILM TRE AMICHE (t.o. Trois Amies)
Regista: Emmanuel Mouret – Cast: Camille Cottin, Sara Forestier, Damien Bonnard, Vincent Macaigne, India Hair, Grégoire Ludig, Eric Caravaca – Genere: Commedia, Drammatico – Anno: 2024 – Paese: Francia – Sceneggiatura: Emmanuel Mouret, Carmen Leroi – Fotografia: Laurent Desmet – Durata: 1 h 57 min – Distribuzione: Lucky Red – Data di uscita: 19 Giugno 2025 – Il sito ufficiale del film Tre Amiche di Emmanuel Mouret
Trama: Tre Amiche, il film diretto da Emmanuel Mouret, racconta la storia di tre amiche e delle loro relazioni. Joan, Alice e Rebecca sono grandi amiche ma anche molto diverse tra loro. Joan è sposata con Victor e ha una figlia. Quando capisce che non ama più suo marito, decide di lasciarlo. Nonostante la fine dei sentimenti, le pesa l’idea di fingere e sentirsi disonesta. Victor sparisce dalla sua vita lasciandole un profondo senso di colpa, che la tormenta. Alice invece sta con Eric, e anche tra loro sembra essersi esaurito l’amore, ma per lei il matrimonio è una questione di stabilità e razionalità. Alice rassicura Joan, convinta che una coppia possa durare anche senza passione. Non sa però che Eric ha una relazione con Rebecca…
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