– TI MANGIO IL CUORE recensione


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Ti mangio il cuore Recensione. La recensione del film “Ti mangio il cuore” di Mirko Nottoli. Romeo e Giulietta in salsa pugliese. Promontorio del Gargano. Due famiglie mafiose, una faida pluridecennale che le vede schierate una contro l’altra, due

Ti mangio il cuore Recensione Poster

Ti mangio il cuore Recensione Poster

giovani appartenenti alle opposte fazioni che si innamorano e la mattanza che riparte secondo le rigide e dissennate leggi che regolano il delitto d’onore. Se tu ammazzi uno dei miei io ammazzo due dei tuoi; se tu ammazzi due dei miei io ammazzo quattro dei tuoi. E così via, fino all’estinzione del stirpe. Che senso ha? Non chiedetelo a noi. Bianco e nero fuori dal tempo, scenari di ordinario squallore, mentalità da medioevo, aridità territoriale che si fa metafora di aridità interiore, violenze e spietatezze a poco prezzo, una società apparentemente patriarcale ma chi comanda davvero sono le donne, da dietro le quinte. Le più inflessibili e feroci sono loro. Liberamente ispirato a fatti realmente accaduti, Ti mangio il cuore, di Pippo Mezzapesa, presentato nella sezione Orizzonti all’ultimo Festival di Venezia, come dichiara fin dal titolo, vorrebbe essere tragico, lirico, passionale invece è proprio la passione a scarseggiare, tutto troppo meccanico, monotono, personaggi bidimensionali e pertanto poco interessanti, che non evolvono e se evolvono lo fanno con nessun dissidio profondo, drammaturgia ridotta ai minimi termini, trama che si dipana lineare, prevedibile (eccetto il buon colpo di scena finale), senza troppa fantasia. Belle facce d’attori con la regia che indugia sui loro primi piani: Tommaso Ragno, Lidia Vitale, Michele Placido, suo figlio Brenno, Francesco di Leva, tutti che parlano in dialetto garganico stretto. E poi ci sono i due protagonisti, Francesco Patanè e, soprattuto, Elodie. Poco da dire. Fighissima. Bella, brava, sexy, intensa, mediterranea, conturbante, al suo esordio d’attrice, al di là del personaggio, anch’esso deludente in quanto a caratterizzazione, è lei di sicuro la sorpresa migliore del film. (La recensione del film “Ti mangio il cuore” è di Mirko Nottoli)

Una scena del film “Ti mangio il cuore” di Pippo Mezzapesa – Recensione

LA SCHEDA DEL FILM “TI MANGIO IL CUORE” (Ti mangio il cuore)

Regista: Pippo Mezzapesa – Cast: Elodie, Francesco Patanè, Lidia Vitale, Francesco Di Leva, Tommaso Ragno, Giovanni Trombetta, Letizia Cartolaro, Michele Placido, Brenno Placido, Giovanni Anzaldo, Gianni Lillo – Genere: Drammatico – Anno: 2022 – Paese: Italia – Scenaggiatura: Antonella Gaeta, Davide Serino, Pippo Mezzapesa – Fotografia: Michele D’Attanasio – Durata: 1h 55 min – Distribuzione: 01 Distribution – Data di uscita: 22 Settembre 2022 – Il sito ufficiale del film “Ti mangio il cuore”

Trama: Ti mangio il cuore, film diretto da Pippo Mezzapesa, è incentrato sulla Quarta Mafia, l’organizzazione meno conosciuta tra quelle criminali in Italia. Nonostante la poca notorietà, è tanto pericolosa quanto le altre ed è radicata nella parte alta della Puglia, quella comandata dalle famiglie malavitose della Società foggiana e i Montanari del Promontorio. Tra gli altopiani del Gargano vi sono due famiglie, i Malatesta e i Camporeale, che si contengono il territorio e sono rivali da moltissimo tempo, tanto da essersi già sfidati in passato in contese che hanno portato solo sangue e morte…

TI MANGIO IL CUORE – TRAILER

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