The Toxic Avenger | Recensione del Film a cura di Matteo Marescalco. A quasi quarant’anni dall’uscita dell’originale cult targato Troma, The Toxic Avenger torna in una nuova incarnazione firmata da Macon Blair e interpretata da un cast che, almeno sulla carta, farebbe impallidire qualsiasi blockbuster: Peter Dinklage, Jacob Tremblay, Elijah Wood, Kevin Bacon. Un’operazione che, più che un remake, sembra un esperimento genetico: prendere un simbolo del cinema indipendente più sguaiato e anarchico e trapiantarlo nel corpo del cinema mainstream, sperando che la creatura sopravviva all’operazione. Il risultato, purtroppo, è un organismo ibrido che non riesce né a respirare con i polmoni del trash né a correre con le gambe del cinema di serie A.
The Toxic Avenger | Recensione | Poster
La storia di The Toxic Avenger ricalca, con qualche variazione, quella del film del 1984: Winston Gooze, mite custode di una multinazionale tossica, malato terminale e senza prospettive, viene spinto ai margini da una società corrotta e spietata. Dopo un incidente in un bacino di rifiuti chimici, si trasforma in una sorta di supermostro radioattivo, un giustiziere deforme che brandisce un mocio come arma e decide di vendicare se stesso e i reietti come lui. Sulla carta, si tratta di un mix irresistibile di body horror, comicità grottesca e critica sociale. Nella pratica, il film fatica a trovare un tono coerente: troppo pulito per essere davvero disgustoso, troppo convenzionale per risultare sovversivo.
The Toxic Avenger cerca un equilibrio impossibile tra irriverenza e patina hollywoodiana. Gli effetti speciali, pur volutamente artigianali, sono levigati e controllati; la violenza, stilizzata e quasi “cool”; l’umorismo, mai davvero scorretto. Anche il messaggio ecologista e anticapitalista finisce per suonare come un obbligo di copione, più che una rabbia autentica.
Ciò che colpisce, più di tutto, è l’assenza di “follia”. Laddove la Troma costruiva mondi luridi e inclassificabili, questo remake sembra preoccuparsi troppo di piacere, di essere “accettabile”. Il risultato è un film che vive in una zona grigia: non abbastanza sporco per il pubblico cult, non abbastanza rifinito per quello generalista. In medio stat virtus, certo, ma in questo caso la virtù si traduce in mediocrità. The Toxic Avenger è un mostro pulito, un paradosso inoffensivo. Forse il suo più grande peccato è proprio quello di non avere il coraggio di essere brutto, eccessivo, repellente – come solo i veri outsider sanno essere. (The Toxic Avenger | Recensione del film a cura di Matteo Marescalco)
Trama: Winston Gooze è un umile inserviente di fabbrica, un uomo qualunque schiacciato da turni massacranti e ignorato da una società che non lo vede. Ma una notte, un incidente lo condanna: il suo corpo viene inondato da sostanze tossiche che ne divorano la carne, lo deformano e lo trasformano in qualcosa di mostruoso… e indistruttibile. Dalle sue ceneri nasce Toxic Avenger, un antieroe dall’aspetto mostruoso e dalla forza sovrumana. Ma dietro i muscoli e le cicatrici ribolle una sete di vendetta radioattiva. Quando spietati magnati minacciano suo figlio, Toxie non ha scelta: deve scatenare la sua furia contaminata. In un mondo marcio, corrotto e divorato dall’avidità, la giustizia non ha più volto umano. Ora è un mostro. E la vendetta… ha l’odore della carne bruciata…
LA SCHEDA DEL FILM THE TOXIC AVENGER (t.o. The Toxic Avenger)
Regista: Macon Blair – Cast: Peter Dinklage, Jacob Tremblay, Taylour Paige, Luisa Guerreiro, David Yow, Annette Badland, Sunil Patel, Shaun Dooley, Rebecca O’Mara, Macon Blair, Lloyd Kaufman, Kevin Bacon, Elijah Wood, Julia Davis, Kitodar Todorov, Julian Kostov – Genere: Commedia, Azione – Anno: 2025 – Paese: USA – Sceneggiatura: Macon Blair – Fotografia: Dana Gonzales – Durata: 1 h 42 min – Distribuzione: Eagle Pictures – Data di uscita: 30 Ottobre 2025 – Il sito ufficiale del film The Toxic Avenger di Macon Blair
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