Quarant’anni prima dei social, la voce di un uomo comune diventava un caso nazionale con la vicenda di Mario Magnotta. Dal 22 novembre arriva al cinema, con una serie di proiezioni evento, Semplice Cliente, il nuovo film di Alessio De Leonardis che racconta la storia di Mario Magnotta, il bidello aquilano divenuto leggenda per uno scherzo telefonico destinato a entrare nella cultura popolare italiana.
Sinossi: Mario Magnotta, bidello aquilano nato nel 1942, non ha mai cercato fama né notorietà. Eppure, nel 1987, la sua vita viene stravolta da una telefonata registrata e diffusa su musicassette: “lo scherzo della lavatrice”. Quell’audio, diventato virale prima ancora dell’avvento di internet, trasforma un uomo semplice in un fenomeno nazionale.
Invitato in televisione, riconosciuto per strada, discusso e imitato, Magnotta diventa – suo malgrado – un’icona della cultura pop italiana pre-social. Il documentario ripercorre la parabola di quest’uomo comune, dall’ascesa imprevista fino agli ultimi anni di solitudine, poco prima del terremoto dell’Aquila. Attraverso interviste, materiali d’archivio e il viaggio personale della figlia Romina, il film racconta non solo un fenomeno di costume, ma anche il peso umano di una notorietà imprevista.
Semplice Cliente è il ritratto di un “pioniere inconsapevole della viralità”: una favola moderna che parla di ironia e resistenza, ma anche di fragilità e memoria. Una storia che ancora oggi, a quarant’anni di distanza, continua a risuonare e a interrogare chi l’ascolta.
Lascia un Commento