La recensione del film “Longlegs” a cura di Tommaso Di Pierro. Oregon, anni ’90, all’agente dell’FBI Lee Harker, dotata di particolari poteri sovrannaturali, viene affidato un caso riguardante una serie di omicidi ripetutisi nello stesso modo fin dagli anni ’70, in cui sarebbe presumibilmente coinvolto
il misterioso serial killer “Longlegs”. Nel tentativo di risolvere il mistero, Lee dovrà fare i conti con una serie di macabri indizi e con un trauma del passato che dal rimosso torna prepotentemente a farsi sentire.
Giunto al suo quarto film con Longlegs, il regista Oz Perkins è oramai diventato un punto di riferimento per i cinefili amanti dell’horror contemporaneo e anche stavolta, come per i precedenti film da lui diretti, non ha deluso le aspettative. Longlegs è indubbiamente la miglior regia di Perkins vista fino ad oggi, lenta e inesorabile, misurata nel dosare l’orrore e abile nel presentarlo.
Orrore che, si può dire, è sì consueto nell’uso dei jumpscare, comunque funzionali, ma che dà il suo meglio nelle atmosfere cupe, alienanti e sinistre degli ambienti, restituiti al meglio in questa luce oscura dalla fotografia di Andrés Arochi, nella colonna sonora inquietante, e nel tono misterioso della sceneggiatura, oltreché nel suo antagonista principale, un Nicolas Cage in un insolito ruolo horror che spaventerà più di una persona per la sua natura squilibrata.
La natura contorta del mistero, la componente sovrannaturale che lo sovrasta e la sua crudezza, fanno il resto, a conferma che da February – L’innocenza del male (2015) in poi, Oz Perkins è sempre più maturato nello stile e nella messa in scena, ed ogni suo film rivela il suo talento, sia alla regia che nella sceneggiatura di pellicole horror “d’autore”, in cui il male è sempre presente nella quotidianità, oltreché nello strato sociale. Ultima nota non secondaria, l’abile Maika Monroe, dal 2014, con It Follows (2014), reginetta incontrastata dell’horror contemporaneo.
Vedere un film di Oz Perkins, dunque, è sempre piacevole ed ora che il pubblico lo sta finalmente premiando si spera che la sua impronta stilistica resti intatta per i film a venire, senza corrompersi. (La recensione del film “Longlegs” è a cura di Tommaso Di Pierro)
LA SCHEDA DEL FILM “LONGLEGS” (t.or. Longlegs)
Regista: Oz Perkins – Cast: Nicolas Cage, Alicia Witt, Maika Monroe, Blair Underwood, Micehelle Choi-Lee, Dakota Daulby, Lauren Acala, Kiernan Shipka, Maila Hosie, Jason William Day, Lisa Chandler, Rryla McIntosh, Carmel Amit, Charles Jarman, Erin Boyes – Genere: Horror – Anno: 2024 – Paese: USA – Scenaggiatura: Oz Perkins – Fotografia: Andres Arochi – Durata: 1 h 41 min – Distribuzione: Be Water Film in collaborazione con Medusa Film – Data di uscita: 31 Ottobre 2024 – Il sito ufficiale del film “Longlegs” di Oz Perkins
Trama: Longlegs, il film diretto da Oz Perkins, segue le vicende di un misterioso serial killer (Nicolas Cage). Dietro alla morte delle sue numerose vittime sembra celarsi il mondo dell’occulto, questo dettaglio rende il caso più complesso del previsto. La giovane agente dell’FBI Lee Harker (Maika Monroe) ha poca esperienza ma molto intuito, per questo motivo le viene assegnato il caso nella speranza che trovi la strada giusta per sbloccare le indagini. Durante le sue ricerche, Lee scopre di avere un legame personale con il killer. Un elemento che complica la sua missione ma che rafforza la sua determinazione…
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