– LA GITA SCOLASTICA | recensione | film


Clicca per votare questo film!
[Voti: 6 Media: 3]
Il nostro voto

La gita scolastica | Recensione. La recensione del film “La gita scolastica” a cura di Rita Ricucci. Al cinema il primo lungometraggio di Una Gunjak, La gita scolastica, che riesce a cogliere lo sguardo inquieto di un gruppo di adolescenti, in una scuola in Bosnia. Dopo i primi cortometraggi, ultimo dei quali, nel 2017, Salamat from Germany, con La gita scolastica la giovane regista riceve la Menzione Speciale al Festival di Locarno 76°, nella sezione “Cineasti del presente”.

La gita scolastica | recensione | poster

La gita scolastica | recensione | poster

Iman è innamorata di Damir, poco più grande di lei e dopo la serata nella quale si sono solo baciati, fa di tutto per avvicinarlo. Al gioco in classe ‘obbligo o verità’, Iman si spinge a mentire dicendo di aver fatto sesso con lui e di essere anche incinta, e mentre alcune ragazze non esitano a crederci, la sua miglior amica, Hodzic la guarda e ascolta perplessa e allibita fino a quando l’intera scuola, genitori e professori, in occasione dell’assemblea di cui l’ordine del giorno prevede la scelta della meta per La gita scolastica della classe, cercano di prendere provvedimenti per quanto sembra esser accaduto.

L’idea di Una Gunjak prende spunto da un fatto di cronaca del 2014, quando ben 7 ragazze di Banja Luka, Bosnia, tra i 13 e i 15 anni, tornano incinte dopo la gita di 5 giorni a Sarajevo.

Le linee che traccia con la sua regia sembrano essere almeno due: la prima è quella di scrutare da vicino la sensibilità adolescenziale attraverso i sogni, le paure e la realtà di Iman; la seconda è quella del mondo adulto che comprende sia la famiglia che la società stessa nelle figure dei professori tra cui anche il docente di educazione religiosa, nei principi dell’Islam, che la esclude perfino dalla lezione, e di tutti i genitori.

Per questo, La gita scolastica riesce a ponderare abilmente il peso della solitudine nella quale si sente schiacciata Iman, una splendida Asia Zara Lagumdzijz che con il suo corpo sottilmente androgino, regala una sincerità del cuore al personaggio: l’universo in cui si è chiuso il suo amore adolescenziale è tappezzato sul soffitto e sulle pareti della camera; il suo corpo solitario è raggomitolato sulle coperte come un bozzolo di una farfalla frettolosa a spiccare il volo.

Tra i molti film, troppo spesso stereotipati, sui giovani dei nostri giorni e le loro relazioni, La gita scolastica ha la capacità di restare in silenzio davanti alla pulsione sessuale e al desiderio d’amore che inizia a sbocciare nei corpi e nel cuore di un adolescente. Quando Iman osserva con timida invidia la giovane coppia del palazzo che amoreggia vistosamente in strada si sviluppa nello spettatore una certa tenerezza nei confronti della giovane protagonista che sogna la sua storia d’amore, forse, la sua prima storia d’amore.

Con i numerosi primissimi piani sul volto di Iman, come in una drammatica candid camera o un reality, Una Gunjak è in grado di registrare ogni minimo cambiamento d’umore della giovane protagonista come il suo senso di smarrimento davanti alle accuse moraliste e ipocrite dei genitori dei suoi compagni, il rammarico per aver perso la fiducia anche della sua migliore amica e il dolore nel leggere la delusione negli occhi di sua madre.

Le due sole voci che cercano di sostenere la fragilità di Iman sono quella dell’insegnante che durante l’assemblea di classe cerca di far tacere le offese e i sospetti dei genitori rivolte alla ragazza, e quella della madre che con coraggio e umiltà abbraccia la giovane figlia, riconoscendo la sua assenza nello sviluppo emotivo di Iman.

La gita scolastica è un ottimo esordio per Una Gunjak che dimostra di saper usare l’occhio digitale con efficacia, scrutando meticolosamente l’animo più delicato, cagionevole e gracile che è quello di un adolescente della nostra epoca. (La recensione del film “La gita scolastica” è a cura di Rita Ricucci)

Una scena tratta dal film “La gita scolastica” di Una Gunjak | Recensione / Analisi

LA SCHEDA DEL FILM “LA GITA SCOLASTICA” (Ekskurzija)

Regista: Una Gunjak – Cast: Asja Zara Lagumdzija, Nada Spaho, Maja Izetbegovic, Mediha Musliovic, Izudin Bajrovic – Genere: Drammatico – Anno: 2023 – Paese: Francia, Bosnia-Erzegovina, Norvegia, Croazia, Serbia – Scenaggiatura: Una Gunjak – Fotografia: Matthias Pilz – Durata: 1 h 34 min – Distribuzione: Trent Film – Data di uscita: 7 Novembre 2024 – Il sito ufficiale del film “La gita scolastica” di Una Gunjak

Trama: La gita scolastica, il film diretto da Una Gunjak, si svolge in Bosnia ed Erzegovina. Al centro della storia c’è Iman (Asja Zara Lagumdžija), un’adolescente insicura che ha una cotta per un ragazzo più grande di lei. Un giorno, mentre sta giocando a “obbligo o verità” con i suoi amici, racconta di aver fatto sesso con lui. La sua inconsapevole voglia di attirare l’attenzione nella speranza di ottenere consensi, diventa una spirale crescente di bugie. Iman, non sapendo come uscirne, si inventa di essere rimasta incinta e innesca una controversia che raggiunge dimensioni incontrollabili. In una società ancora molto chiusa e moralista, la ragazzina deve confrontarsi con le conseguenze e le limitazioni della sua innocente voglia di libertà…

.

“La Gita Scolastica” di Una Gunjak | da Novembre al cinema!

Lascia un Commento