HEY JOE, la recensione del film di Claudio Giovannesi


Clicca per votare questo film!
[Voti: 4 Media: 3.5]
Il nostro voto

La recensione del film “Hey Joe” a cura di Matteo MarescalcoHey Joe è un racconto di nostalgia e tenerezza, una ballata malinconica alla ricerca del tempo perduto a cui presta il suo volto dolente James Franco, qui all’apice delle sue qualità attoriali. L’attore è Dean Berry che, nella Napoli del 1944, è un giovane marinaio che si innamora di Lucia, ragazza dei Quartieri Spagnoli. Quando lui riparte per gli Stati Uniti con la promessa di tornare, lei è incinta.

Hey Joe | Poster

Hey Joe | Poster

Nel New Jersey di poco meno di 30 anni dopo, Dean è un veterano di tre guerre, alcolizzato, in crisi finanziaria e con l’abitudine di trascinarsi per le sale bingo della città. A causa di un telegramma spedito dall’Italia 13 anni prima ma mai arrivato, Dean torna a Napoli. In quel telegramma, Enzo (suo figlio) chiedeva di vedere suo padre a causa della morte di Lucia. Enzo, adesso, ha 25 anni, vive di espedienti, è stato cresciuto da un boss della camorra e, soprattutto, non ha la più pallida idea di conoscere suo padre.

Diretto da Claudio Giovannesi, Hey Joe è un racconto di formazione adulta doppia: quella del padre e quella del figlio. Stavolta, però, è essere posto principalmente sotto l’ottica del regista è il punto di vista dell’adulto alcolizzato e in piena crisi di identità ma, soprattutto, alla ricerca del tempo perduto, del figlio e del ragazzo che è stato.

Questa parabola cristologica di sacrificio e redenzione abbraccia i toni del melodramma e del noir urbano, come se ci trovassimo a metà tra un film neorealista e uno di Abel Ferrara. Hey Joe è una fiaba che rivela una sorprendente delicatezza e che ci regala un interprete (appunto, James Franco) tanto semplice quanto in assoluto stato di grazia, lontano dai trasformismi a cui i Premi Oscar ci hanno spesso abituato.

Il film è sensuale, onirico, empatico e mostra estrema delicatezza nel tratteggiare i caratteri peculiari dei personaggi protagonisti e nella costruzione di un racconto centrato, più che su qualsiasi altra cosa, sull’importanza di rimanere sempre umani e di riannodare i fili della nostra esistenza, anche quando ogni cosa sembra andare contro di noi. (La recensione del film “Hey Joe” è a cura di Matteo Marescalco)

Una scena del film “Hey Joe” di Claudio Giovannesi | Recensione

LA SCHEDA DEL FILM “HEY JOE” (t.or. Hey Joe)

Trama: Hey Joe, film diretto da Claudio Giovannesi, racconta la storia di Dean Barry (James Franco), un veterano americano del New Jersey, che ha avuto una relazione con una ragazza napoletana durante la seconda Guerra Mondiale e che ritorna in Italia, a Napoli, all’inizio degli anni ’70, per conoscere suo figlio. Dean vorrebbe recuperare venticinque anni di assenza, ma suo figlio ormai è un uomo, è cresciuto nella malavita, è stato adottato da un boss del contrabbando e non ha nessun interesse per il padre americano

Hey Joe (2024) – Trailer Ufficiale

Lascia un Commento