UDINE – Cos’hanno in comune Jackie Chan e Joe Hisaishi, Takeshi Kitano e Zhang Yimou, Nansun Shi e Baisho Chieko, Brigitte Lin e Anthony Wong, oltre al fatto di essere alcuni tra i nomi più leggendari dell’intera galassia cinematografica orientale? Hanno in comune Udine. Hanno in comune il Far East Film Festival. Hanno in comune il Gelso d’Oro alla Carriera, che del Far East Film Festival è il massimo riconoscimento. E oggi (30 aprile) a ricevere il Gelso d’Oro sul palcoscenico del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” sarà un altro gigante assoluto: Tsui Hark, l’instancabile creatore di meraviglie! Tsui Hark, il Grande Sognatore!
Le strade del FEFF e di Tsui Hark si sono incrociate spesso nel corso dei decenni, basti pensare all’esplosiva Closing Night del 2015 con The Taking of Tiger Mountain, ma il programma della ventisettesima edizione ha creato l’occasione perfetta, la tempesta perfetta, facendo convergere sullo schermo tre dediche veramente preziosissime: non soltanto l’ultimo blockbuster, il super fantasy Legends of the Condor Heroes: The Gallants (lo vedremo subito dopo la cerimonia di premiazione), ma anche il restauro del capolavoro Shanghai Blues e il recupero del cult Green Snake per la retrospettiva Yokai e altri mostri: dal folklore asiatico al cinema.
Se la regina Sylvia Chang, indimenticabile protagonista di Shanghai Blues, riceverà il Gelso d’Oro alla Carriera domani (giovedì 1º maggio), il re Tsui Hark lo riceverà stasera dalle mani del divo cinese-hongkonghese Tony Leung Ka-Fai, uno degli interpreti di Legends of the Condor Heroes: The Gallants. Un gigante che incorona pubblicamente un altro gigante. Un Grande Sognatore, come abbiamo detto prima, capace di riscrivere da oltre quarant’anni i codici espressi dell’intrattenimento (non serve certo citare la mitica saga di Once Upon a Time in China!) e le regole dell’industria mainstream. Un regista, un attore, un produttore, uno sperimentatore che ha sempre fatto la differenza e non smetterà mai di farla. Perché, come dice lui stesso, «il cinema è una forma di libertà».
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