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After the Hunt | Recensione | Poster

Sin dai titoli di testa, Guadagnino dichiara il suo debito verso Woody Allen, evocandone il cinema fatto di dialoghi taglienti e nevrosi etiche. Ma laddove Allen costruiva la commedia morale attorno alla parola, After the Hunt la trasforma in una trappola. Le conversazioni tra Alma (una Julia Roberts in stato di grazia, misurata e ferocemente fragile), il suo assistente Hank (Garfield, ambiguo e seducente) e la giovane dottoranda Maggie (Edebiri, rivelazione di intensità) diventano il terreno di una guerra dialettica, dove ogni affermazione sembra contenere già la propria smentita.

L’accusa di violenza sessuale che Maggie muove contro Hank fa esplodere le tensioni latenti: non solo tra vittima e presunto colpevole, ma soprattutto dentro Alma, costretta a confrontarsi con la propria posizione di potere, con le proprie pulsioni, con il fragile equilibrio tra verità interiore e responsabilità pubblica. La sua crisi è la vera “caccia” del titolo — un’indagine etica e sensuale che Guadagnino mette in scena con eleganza algida, alternando lunghi piani sequenza a dialoghi serrati, in un costante oscillare tra desiderio e repulsione.

L’estetica di After the Hunt — luci filtrate, ambienti asettici, interni accademici dove il tempo sembra sospeso — accentua la sensazione di claustrofobia morale. Guadagnino non cerca mai la catarsi: preferisce la sospensione, la tensione dell’irrisolto. Il suo cinema, qui più che mai, diventa un laboratorio di contraddizioni, un esercizio di stile che è anche un esercizio di pensiero.

After the Hunt è un film che affascina e respinge. Per alcuni, sarà un saggio filosofico travestito da dramma; per altri, un gioco cerebrale di impeccabile freddezza. Ma è proprio in questo scarto che si riconosce l’autore: nella capacità di far convivere eros e intelletto, estetica e colpa, attrazione e giudizio. Guadagnino firma con After the Hunt un’opera che non offre risposte ma che, come la migliore filosofia, moltiplica le domande. (After the Hunt | Recensione del film a cura di Matteo Marescalco)

Trama: Dal visionario regista Luca Guadagnino, After the Hunt: Dopo la caccia è un avvincente dramma psicologico scritto da Nora Garrett. Una professoressa universitaria (Julia Roberts) si trova in un momento cruciale della sua vita personale e professionale, quando una studentessa modello (Ayo Edebiri) muove delle accuse verso uno dei suoi colleghi (Andrew Garfield) e un oscuro segreto del suo passato rischia di venire alla luce…